lunedì 24 settembre 2012

Cirio: Passione Verace.. dal 1856.

Già da un po' di tempo ormai, ho intrapreso una splendida collaborazione con Cirio.

Aprire il pacco che mi hanno inviato, è stato una fantastica sopresa. Pelati, passate e concentrati di pomodoro da leccarsi i baffi, pensando a quanti manicaretti poter preparare.

Da 150 anni i prodotti cirio ci accompagnano in cucina grazie al lavoro di Francesco Cirio, "che [...] tra il 1854 e il 1858 [...],riesce a far arrivare ovunque i propri prodotti in scatola, per essere degustati come fossero appena raccolti".





Ho utilizzzato il buonissimo concentrato Cirio per preparare questi filanti pomodori ripieni di riso.

 Ingredienti (per 4 persone):

  • 8 pomodori rossi
  • 300 gr di riso
  • 1 barattolino di Supercirio Concentrato da 140 gr
  • 100 gr di prosciutto cotto
  • 1 mozzarella
  • parmigiano
  • prezzemolo
  • origano
  • olio evo
  • sale e pepe

Procedimento:

 Lavate e asciugate i pomodori, tagliate la parte alta e tenetela da parte. Privateli della polpa e dei semi, quindi capovolgeteli e lasciateli scolare. Tritate qualche cucchiaio di polpa e tenetela da parte. Portate ad ebollizione in una pentola dell'acqua salata e lessate il riso per metà del tempo di cottura previsto.


Tagliate la mozzarella a dadini e tagliuzzate anche le fette di prosciutto cotto (se preferite potete acquistarlo già a cubetti o in una sola fetta così da ottenere dei cubetti). Scolate il riso e lasciatelo raffreddare.

Unite al riso la polpa di pomodoro, il prezzemolo tritato, una spolverata di pepe e una di prezzemolo. Aggiungete il Supercirio Concentrato di pomodoro e mescolate bene (1). Unite la mozzarella, il prosciutto cotto, una spolverata di parmigiano e fate amalgamare il tutto (2).

Farcite i pomodori con il riso, chiudeteli con le calotte e disponeteli in una teglia unta di olio extra vergine di oliva (3).
Infornate a 180° per circa 30 minuti, in base alla cottura che preferite per il riso.

 
I miei pomodori non erano molto grandi quindi un po' del ripieno è avanzato. Ed ecco l'idea: ho imburrato una teglia e l'ho cosparsa di pangrattato. Vi ho versato il composto ed ho spolverato con altro pangrattato e parmigiano. Et voilà! Un ottimo sformatino di riso ottimo da mangiare sia caldo che freddo.







venerdì 14 settembre 2012

Torta Limone

Belli miei, finalmente questa settimana volge al termine. Si avvicina il week end e qui oggi non si è visto nemmeno uno spiraglio di sole. Devo ammettere che la cosa mi turba: come vi dicevo ormai sono dedita al giardinaggio e, io e il mio pollice verde avremo un bel da fare nei prossimi giorni per la semina del prato, ma in questo la pioggia proprio non ci aiuta affatto.
Da questa estate poi si è sviluppata la moda di dare il nome agli anticicloni, perchè, sapete com'è, fa molto USA. Abbiamo visto susseguirsi, Caronte, Minosse, Poppea e chi più ne ha, più ne metta. Questa è la volta di Medea, che quanto meno è riuscita nel compito di far abbassare un po' le temperature; probabilmente ci voleva una maga come lei!

Tornando a noi, vado avanti con la carrellata di ricette e manicaretti preparati in questo periodo di assenza. Oggi parliamo di un dolce, semplice e buono. Una torta con crema al limone decorata con pasta di zucchero per renderla più scenica. E' stato il dolce del mio pranzo di Ferragosto e non potete immaginare la meraviglia sulla faccia degli ospiti. Ecco la ricetta.



Ingredienti:

Per il pds:

  • 6 uova
  • 150 gr di zucchero
  • 150 gr di farina
Per la crema:
  • 4 tuorli
  • 100 gr di zucchero
  • 60 gr di farina
  • 500 ml di latte
  • il succo e la scorza di 1 limone
  • 1/2 foglio di gelatina
Per la bagna:
  • scorza di 1 limone
  • 80 gr di zucchero
  • 60 gr di acqua
  • 100 gr di limoncello
per la pdz:
  • 450 gr di zucchero
  • 50 gr di glucosio
  • 5 gr di gelatina
  • 30 ml d'acqua
  • colorante alimentare giallo e verde
Procedimento:

Iniziate col preparare il pan di spagna (io utilizzo sempre un procedimento trovato sul sito Cookaroud e il risultato è ottimo). In una ciotola capiente montate a lungo le uova con lo zucchero finchè il composto non sarà ben fermo e avrà triplicato il suo volume.
Setacciatevi la farina poco alla volta, mescolando con un cucchiaio di legno, dal basso verso l'alto.
Imburrate e infarinate una tortiera, versate l'impasto e infornate a 180° per circa mezz'ora. Per comodità io ho diviso l'impasto in 2 teglie in modo da ottenere già due strati di pan di spagna.

Passate quindi alla preparazione della crema al limone. Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete la farina e il succo di limone e mescolate bene. Sempre mescolando versate a filo il latte che avrete precedentemente scaldato con la scorza di limone. Ponete sul gas, aggiungete la gelatina, ammollata in acqua fredda e strizzata e fate addensare la crema. Raggiunta la giusta consistenza lasciatela raffreddare.

Preparate la bagna al limoncello. In un pentolino scaldate la scorza di limone con lo zucchero e l'acqua. Lasciate raffreddare, togliete le bucce, aggiungete il limoncello e mescolate bene.


Assemblate quindi la torta. Sovrapponete le lastre di pan di spagna e con un coltello dategli la forma di un limone. Con gli scarti dei primi due strati io ne ho realizzato un terzo per ottenere una torta più alta. Imbevete le lastre di pan di spagna con la bagna al limoncello. Alternate quindi pan di spagna e crema al limone formando due strati di crema.

Ora non vi resta che coprire il vostro limone con la pasta di zucchero che potete preparare seguendo questa ricetta. Montate 200 ml di panna e ricoprite il dolce, lisciandola bene con l'aiuto di una spatola. Lasciate riposare in frigo e intanto stendete la pasta di zucchero che avrete colorato di giallo dandole uno spessore di circa 5 mm. Passate quindi un limone sulla pdz per ottendere una somiglianza ancora maggiore.
Ricoprite il dolce e tagliate i bordi in eccesso. Con della pasta di zucchero verde realizzate il picciolo e una foglia e applicatelo al vostro limone che così sarà talmente bello da non volerlo mangiare.

domenica 9 settembre 2012

A volte ritornano!


Carissimi, so che vi starete chiedendo, ma che fine hanno fatto quelle due?! O almeno, alcuni di voi lo fanno, gli altri hanno acceso un cero di ringraziamento per non leggere più le nostre scemenze.
Ma devo deludervi, siamo tornate, dopo questa torrida estate, più cariche di prima e soprattutto con un milione di ricette da postarvi e di cose da raccontarvi.

Spero che questi mesi di nostra assenza siano trascorsi per voi, se non nel modo più spettacolare possibile, almeno in quello più sereno. Personalmente ho goduto dello splendido mare calabrese e mi sono buttata a capofitto in una nuova impresa, quella di creare il mio giardino, partendo praticamente da zero. Presto vi aggiornerò con i risultati dell'impresa.

Proprio il giardino mi ha dato lo spunto per la ricetta di oggi. Ho riservato infatti, qualche metro per un'aiula ricca di piante aromatiche: melissa, basilico, origano, maggiorana, timo e rosmarino per cominciare.
Avendo quidni del buon basilico a disposizione ho deciso di preparare un buon pesto fatto in casa, e.. tutta un'altra storia rispetto a quello pronto del supermarket.

Tra le altre cose, questo post è l'occasione per presentarvi la pasta Verrigni, con cui collaboro da un po'. Questo pastificio ha origine a Roseto degli Abruzzi nel 1898, quando la pasta si otteneva da grani macinati a pietra e veniva essiccata all'aria. Ancora oggi la produzione di Verrigni è un connubio tra tradizione e innovazione, tutto da scoprire: provate per credere!



Fusilloni al Pesto

Ingredienti:

Per il pesto:

  • 50 gr di foglie di basilico
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 cucchiaio di pinoli
  • 100 ml d'olio evo
  • 6 cucchiai di parmigiano
  • 1 cucchiaio di pecorino
  • 1 pizzico di sale grosso

per la pasta
Procedimento:

Pulire le foglie di basilico una ad una con un panno, senza lavarle. Sbucciate l'aglio, mettetelo nel mortaio e iniziate a pestarlo con qualche granello di sale grosso. Aggiungete le foglie di basilico e contunate a pestare finchè non saranno ben rotte e abbiano rilasciato un liquido verde. A questo punto aggiungete i pinoli e pestate ancora. Unite i formaggi e mescolate. Alla fine versate a filo l'olio evo sempre continuando a mescolare, per rendere omogeneo il vostro pesto.
Con questi ingredienti ho ottenuto pesto per condire circa 500 gr di pasta.

Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e portate a bollore. Lessate i Fusilloni Verrigni, scolateli e conditeli con il pesto preparato in precedenza. Aggiungete a piacere un po' di parmigiano e gnam!





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