

Buonasera a tutti!
Dopo la mega abbuffata di Vigilia, Natale e Santo Stefano ci depuriamo per qualche giorno, ma con moderazione, senza esagerare! Per cui oggi vi propongo un dolce che potete preparare magari per Capodanno, o anche spizzicare questi giorni per avere la vostra dose quotidiana di dolcezza: gli struffoli, più conosciuti come cicerchiata nella mia regione e nel centro in generale. Quella degli struffoli è una ricetta tipica napoletana, anche se la sua origine sembrerebbe risalire ai greci, da cui prendono il nome. Struffolo viene infatti dal greco "strongoulos": arrotondato. Gli struffoli devo essere tondi e piccoli, in modo da aumentare la superficie che viene in contatto con il miele ed esaltarne il gusto. Insomma è una vera goduria mangiucchiarne di tanto in tanto qualche pallina con le dita!
Ingredienti:
- 400 gr di farina
- 60 gr di burro
- 40 gr di zucchero
- 3 uova e 1 tuorlo
- 1 pizzico di sale
- 1 bicchierino di anisetta
- scorza di 1/2 limone grattuggiata
- olio di semi
Per guarnire:
- 350 gr di miele millefiori
- palline o codette di zucchero
- canditi a piacere (per la vera ricetta napoletana non potete fare a meno della zucca candita)
Procedimento:
In una ciotola disponete la farina a fontana e versate al centro gli altri ingredienti: il burro a dadini, lo zucchero, le uova, il liquore, la scorza grattuggiata del limone e un pizzico di sale. Impastate con cura fino ad ottenere un composto compatto, quindi lasciatelo riposare avvolto in un canovaccio per almeno 30 minuti.
Riprendete l'impasto e lavoratelo ancora un po'; create poi dei bastoncini spessi più o meno come un mignolo, rullandoli sul piano da lavoro. Tagliateli a pezzetti con un coltello, disponendoli man mano su un canovaccio pulito in modo che non si attacchino.
Friggere in olio caldo finché saranno gonfi e leggermente coloriti. Quando li avrete fritti tutti scaldate il miele e quando sarà sciolto spegnete il fuoco e aggiungete gli stuffoli e metà delle palline di zucchero e dei canditi.
Disponete su un vassoio dando una forma a piramide, o quella che più vi piace (magari a stella o ciambella). Quando il miele è ancora caldo guarnite con le palline rimanenti e i canditi. Potrete servirli appena il miele sarà solidificato.